Novità 2009 surroga o portabilità del mutuo.

portabilità mutuiLa surroga o portabilità del mutuo è stata introdotta tecnicamente più di un anno fa, e dopo un avvio lento e faticoso dovuto a un certo "ostruzionismo" ma anche dalla mancanza di un'iter chiaro e rodato. Oggi comincia ad essere più facile da ottenere (su questo fronte bisogna anche ringraziare l'Antitrust che più volte è intervenuto sulla questione).
La surroga passiva (cioè quella che si chiede alla banca che si intende lasciare) è un obbligo di legge e deve essere a costo zero, la surroga attiva (quella che si chiede alla nuova banca che accetta di subentrare al posto di quella vecchia) è sempre a "costo zero", ma è facoltativa perché la banca che subentra deve verificare che per lei quest'operazione sia economicamente vantaggiosa. Con la surroga si cambia banca, si mantengono i benefici fiscali, si può modificare il tipo di tasso scelto e anche la durata, resta l'unico limite per l'importo che deve essere pari al capitale residuo del mutuo prima della surrogazione, limite aggirabile perché negli ultimi mesi sono nati prodotti che consentono la surroga più un finanziamento extra a tassi agevolati.