La crisi finanziaria ha colpito anche la Toscana: quali sono i riflessi su chi ha contratto un mutuo ?

Anche la toscana come del resto le altre regioni d’Italia è stata vittima della  crisi finanziaria che ha lasciato senza casa moltissime famiglie.  Risulta infatti che più  di 3.000 famiglie in toscana sono interessati di procedimenti di esecuzione immobiliare, ovvero  al pignoramento e alla vendita all'asta della casa nella quale risiedono. Si tratta di una problematica davvero attanagliante che sta sempre di più crescendo, si ipotizza che in toscana alla fine dell’anno potrebbero essere addirittura 4.000 i nuclei familiari colpiti da tale condizione . L’alto costo della vita e la crescita delle rate dei mutui riversano nella crisi numerose  famiglie che negli anni passati , tenuto conto anche dall'alto costo degli affitti, hanno comprato la casa. In base ai dati forniti dal ministero della Giustizia, nel primo semestre dell’anno 2008 le esecuzione immobiliare sono cresciute nel nostro paese nella percentuale  del 17% in correlazione al medesimo periodo temporale dell'anno precedente.

Le cifre riportate in Toscana, in relazione al medesimo dato sono ancor più preoccupanti , in base alle statistiche della Codacons, la percentuale si aggirerebbe intorno al 25 % , con un’omogeneità   percentuale che coinvolge tutte le provincie della toscana. Riguarda una situazione che nella gran parte dei casi  è messo in azione  dagli istituti bancari nei confronti degli intestatati dei mutui inadempienti .  La crisi dei mutui ha penalizzato maggiormente le famiglie  cha hanno stipulato  un mutuo a tasso variabile tra l’anno 2003 e il 2006, che in relazione alla manifestazione degli eventi  negativi hanno risentito del sobbalzo del tasso dell'Euribor che è in sostanza  raddoppiato, fino a oltrepassare il 5%, generando pesanti ripercussioni  sulle rate dei mutui.

Una sostanziale fattore d’incidenza della crisi sui mutui è determinata, in relazione al numero degli abitanti, nella provincia di Prato, dove a fine anno le esecuzioni potrebbero oltrepassare la cifra di 300 euro, così come a Siena, Pisa, Arezzo e Grosseto; maggiormente superiori i casi a Pistola e Lucca, mentre nella provincia di Massa Carrara il numero delle esecuzioni all'anno sono sotto i 200 euro.  In totale, nella regione toscana le famiglie suscettibili di procedura di pignoramento dell'immobile sono più di 9.000 euro.  A rendere particolarmente alto il numero delle esecuzioni immobiliari è stato probabilmente  anche la modifica della normativa che velocizzano e snelliscono le procedure di pignoramento e vendita all'asta, ma la ragione profonda riguarda la difficoltà delle famiglie. Ad essere colpiti  dalla crisi per far fronte al pagamento dei mutui sono state in particolar modo le famiglie appartenenti al ceto medio, ovvero la categoria dei dipendenti titolari di reddito fisso che si sono visti diminuire in maniera leggera la propria disponibilità finanziaria. Nonostante sia stata introdotta la procedura del sistema della portabilità del mutuo, apportata dal ministro Bersani, i mutuatari hanno avuto  l’opportunità di fronteggiare l'aumento della rata, anche se, tuttavia, sono stati molti  i casi in cui gli istituti di credito hanno provato ad intralciare in qualsiasi maniera la surroga del mutuo. Poco successo inoltre ha avuto tra i risparmiatori la proposta governativa relativa alla possibilità di rinegoziazione, poiché genera un aumento considerevole della durata del mutuo e una correlata crescita del costo finale del medesimo mutuo. La problematica reale è che a volte le famiglie si immergono in una situazione di difficoltà economica da cui non riescono più a uscirne fuori  fino ad arrivare al pignoramento.  Nell’ipotesi in cui una famiglia  non riesca a far fronte al pagamento di 2 o 3 rate, accade che diventa particolarmente difficile riuscire a  recuperare la situazione, almeno che non si  riesca ad avere un amico o un familiare che ha la possibilità di venire in soccorso. Al fine di contrastare l’emergenza che negli ultimi  mesi è diventata mano mano più gravosa, il Codacons ha istituito in diverse  città uno sportello denominato "Sos mutuo". Come diretta conseguenza delle esecuzioni, c’è anche l’odissea degli sfratti. In Toscana gli interventi di sfratto sono cresciuti anche se di poco, più dell’1,15% nell’anno 2007.
Ma è in trasformazione la qualità del fenomeno,  in decisiva diminuzione lo sfratto per finita locazione,  mentre aumentano in maniera sostanziale quelli relativi alla  morosità, oltre 3.500 casi all'anno.

Mutui2008.it. © 2008- 2009 - Via Salvo D'Acquisto 45, 51017 Pescia (PT) Partita Iva 01466900477
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001.E' da considerarsi come semplice sito di informazione