ultime notizie mutui 2008
Ricerca personalizzata all'interno di questo sito

MUTUI PRIMA CASA

Mutui prima casa: rallentamento della vendita degli immobili

I dati provenienti dagli osservatori del mercato immobiliare italiano sostengono che il calo della vendita degli immobili sia solo agli inizi.
Nel 2007 gli investimenti dei costruttori edili per la costruzione di nuove case ha avuto un incremento pari allo 0 o all’1%.
Un grandissimo problema per i costruttori edili che hanno finanziato i costi per le costruzioni delle case con la richiesta di mutui bancari.
Ne deriva anche un problema di occupazione del lavoro dato che l’occupazione del lavoro italiana è composta dal 10% da lavori legati all’edilizia.
“Un calo annunciato dopo gli eccessi degli scorsi anni” si scrive su un analisi del Sole 24 ore, che non dipende dalle banche per mancata volontà di prestare i soldi ma dipende direttamente da un calo della domanda di mutui che dipende dall’eccessivo impennarsi dei costi degli immobili.
Dopo 8 anni circa di aumenti sconsiderati degli immobili il raffreddamento della domanda era quasi inevitabile.
Le erogazioni dei mutui sono salite per anni al ritmo del 15%, questa diminuzione  dei prezzi delle case era oltre che inevitabile anche augurabile da tutti gli italiani.

MUTUI UNICREDIT E MUTUI INTESA SAN PAOLO

Dall’osservatorio delle principali banche italiane in materia di mutui, Unicredit Group e Intesa San Paolo, che da sole si spartiscono circa la metà dei mutui in materia di acquisto prima casa, si registra un brusco rallentamento del mercato immobiliare e quindi della richiesta di mutui immobiliari.
Il 2008 si preannuncia con un mercato in forte rallentamento in materia di mutui.
La rischiosità dei mutui a giugno 2007 secondo i dati della Crif si è assestata intorno all’ 1.8%, un dato contenuto se si considera i segnali di difficoltà delle famiglie italiane, soprattutto quelle a basso reddito.
I motivi della brusca franata secondo Unicredit banca sono da trovarsi nella crescita dei tassi di interesse, nonostante il costo degli immobili si sia fermato.
Intesa San Paolo offre la possibilità di scegliere il parametro dell’indicizzazione dell’Euribor a un mese che oggi è al 4,17%. Ci si aspetta anche un calo dei valori immobiliari.

REGOLE DA CONSIDERARE PER L'ACQUISTO PRIMA CASA

Le informazioni necessarie nell’acquisto della casa
E’ necessario sapere

- se il proprietario è una persona fisica o giuridica;
Se il venditore è un imprenditore individuale, oppure l'immobile appartiene a una società è necessario svolgere delle indagini patrimoniali per evitare brutte sorprese come fallimenti e se questo dovesse avvenire durante l’iter formativo della compravendita, l’acquirente può vedersi sfumare la vendita.
- se il bene è di proprietà esclusiva di un'unica persona o se appartiene a più persone.
In questo caso se il bene è di proprietà di coniugi  in regime di comunione dei beni entrambi i coniugi dovranno sottoscrivere l’accettazione della proposta di acquisto e il contratto preliminare di compravendita;
- il motivo per cui l'immobile è  entrato a far parte del patrimonio del venditore, (compravendita o permuta, donazione,successione ereditaria, ecc.);
Se l’immobile è stato donato  il donatore può revocare l’atto di donazione perché magari sono sopravvenuti figli che ignorava di avere.
- se esistono ipoteca, usufrutto o  servitù sull’immobile;
- se l'immobile è libero o  occupato da persone come ad esempio in affitto o in comodato o ancora in usufrutto.